L'intervista: Roberto Dal Toè presenta la stagione del Sondrio Rugby

Rugby

Roberto Dal Toè, Direttore Tecnico e Sportivo nonché Responsabile Sviluppo del Club, ci presenta la stagione 2019-20 del Sondrio Rugby. Si parte dalla serie B per arrivare fino al settore giovanile. Per la la prima squadra l’obiettivo principale è la salvezza. Dopo aver lottato per anni per le posizioni di medio alta classifica del campionato di serie B, la società ha deciso di intraprendere un naturale processo di rinnovamento e ringiovanimento. Un’azione, quest’ultima, che richiede tempo e pazienza e che già dall’anno scorso ha “costretto” il Sondrio Rugby a lottare col coltello tra i denti per puntare alla salvezza. Alla guida della squadra c’è ancora Roberto Dal Toé che sarà coadiuvato da Giacomo Grillotti, in qualità di allenatore della mischia, e dal preparatore atletico Federico Vedovelli. Tre gli addii di un certo peso, quelli dell’argentino Federico Mantelli, ritornato in Sudamerica, di Daniele Rossi e Leonadro Spandri, mentre vestirà la maglia biancoazzurra il livignasco Rudy Biancotti, reduce da due stagioni a Calvisano nella massima serie italiana. La squadra ha incominciato a lavorare al Cerri – Mari il 23 agosto e debutterà in B il 20 ottobre contro Rovato, una big del campionato. <<Rispetto alla scorsa stagione ci mancano 3 giocatori importanti – dice Roberto Dal Toé –, mentre sul fronte degli acquisti, oltre alla promozione nella rosa della prima squadra di alcuni giovani interessanti, c’è da registrare l’arrivo di Rudy Biancotti che, a causa degli impegni di lavoro, sarà però con noi a singhiozzo. Entra nello staff un nuovo preparatore atletico, Federico Veronelli e Grillotti curerà ancora la mischia. In rosa ci sono trenta giocatori. L’anno scorso abbiamo centrato l’obiettivo salvezza e sono stato abbastanza soddisfatto del rendimento della squadra, tenuto conto che era l’anno del rinnovamento. E anche quest’anno l’obiettivo principale sarà quello di mantenere la categoria (retrocedono le ultime due ndr), guardando verso la zona centrale della graduatoria. In campionato ci sono almeno 4 squadroni  “fuori portata”, Cus Milano, Piacenza, Rovato e Casale Monferrato, con le altre ce la giocheremo>>. Cosa chiede ai suoi, a livello di gioco, per il prossimo campionato. <<Dobbiamo essere più efficaci in difesa e riuscire ad avere un rendimento più costante nel corso della stagione>>. A livello giovanile qual è la situazione del Sondrio Rugby? <<Dietro alla prima squadra abbiamo l’under 18 e l’under 16, formazioni che risentono dell’abbandono di alcuni giocatori, mentre con l’under 14 c’è un bel progetto tra le tre realtà del rugby provinciale. Il settore minirugby è in salute, sia dal punto di vista numerico sia qualitativo>>. Quali gli impegni del precampionato? <<Due settimane fa abbiamo giocato a Delebio contro il Lecco (Serie B) e contro la formazione locale (Serie C). Sabato prossimo al Cerri Mari ospiteremo il Varese (Serie B) che dovrebbe essere una delle nostre rivali per la salvezza. Infine, il 6 ottobre, sempre in casa, affronteremo il Sondalo>>.