Coppa Italia: sogni infranti per Solarity e OM

Calcio a 5

Olympic Morbegno

Il vantaggio del fattore campo non è bastato a Solarity e Olympic Morbegno per portare in Valtellina la Coppa Italia di serie C. Le due squadre se la sono giocate alla grande, ma alla fine hanno dovuto arrendersi al cospetto di San Biagio e Area Indoor. La lunga giornata nella palestra di via Faedo e Morbegno si è aperta in tarda mattinata con la finale della Coppa Italia femminile. A contendersi il trofeo le due squadre che guidano la classifica del campionato e che in settimana si ritroveranno di nuovo una di fronte all'altra. Dopo un'occasione per parte il risultato si sblocca in favore del San Biagio al 12° minuto, la reazione della Solarity porta al pareggio di Meraviglia al 25°. Nuovo vantaggio del San Biagio al 27° e immediato pari di Martocchi un minuto dopo. Nella ripresa il 3-2 che chiude la sfida e porta il trofeo sulla bacheca del San Biagio. Nel pomeriggio sono scese in campo Olympic Morbegno e Area Indoor. La partenza dei padroni di casa è stata dirompente e dopo 6 minuti di gioco le reti di Andrea Passerini (2) e Tacchini illudono un po' tutti, ma i piacentini reagiscono e con una doppietta di Pego si riportano sotto. I morbegnesi trovano un nuovo allungo con lo scatenato Passerini e colpiscono un palo con Tacchini. Il finale di primo tempo è tutto per l'Area Indoor, prima in classifica in C1, che dal 16° al 19° trova la rete 4 volte con Montagna, Pego, Pire e ancora Montagna. L'ultimo acuto di una prima frazione scoppiettante è di Passerini e si va al riposo sul 5-6. La ripresa si apre con le reti ospiti di Cimmino e Pego. Al 6° Fabani accorcia sul 6-8, ma immediato arriva il gol di Pego che ricaccia i morbegnesi a meno 3. L'inerzia è però favorevole ai ragazzi di mister Gusmeroli che grazie a Redaelli e Zuccalli (rigore) si riportano a meno uno sull'8-9. Al 12° il gol di Pire per gli ospiti e partita che si mantiene in equlibrio. Negli ultimi minuti l'OM si gioca il tutto per tutto con il portiere di movimento e l'Area Indoor chiude i conti sul 12-8 con Pego e Campos.