Annunciati i 5 sportivi che riceveranno l'ambito premio

Altri sport

Da sinistra: Riccardo Redaelli, Angelo Schena, Nicola Tomasi, Dalio Cesaroni



In una conferenza stampa che si è tenuta in tarda mattinata nel capoluogo la commissione del Panathlon di Sondrio ha annunciato i nomi dei 5 sportivi che il prossimo 27 febbraio riceveranno l'ambito premio. A Roberto Antonioli, campionissimo di skialp, verrà assegnato il premio per l'atleta, ad Alessio Martinelli, medaglia d'argento ai campionati mondiali Junior di ciclismo, il premio per l'ateta studente, a Franco Marelli, preparatore dei portieri del Sondrio Calcio, il premio quale miglior tecnico-allenatore, e, infine, ad Orlando Salomoni il premio quale benemerito dello sport. A distanza di qualche anno verrà nuovamente assegnato anche il premio fair play che andrà ad Arianna Bertini, giocatrice della Pontese Calcio ora in forza al Cologno. La commissione Panathlon, rappresentata dal nuovo presidente Nicola Tomasi, dal presidente uscente Angelo Schena, da Riccardo Redaelli e Dalio Cesaroni, ha anche ricordato i motivi che hanno portato alla scelta dei 5 futuri premiati. <<I candidati proposti dalla stampa locale erano tanti e tutti validi - ha ricordato Nicola Tomasi -, la commissione ha valutato attentamente tutte le candidature prima di prima una decisione>>. Per Robert Antonioli parla il palmares: 15 titoli italiani, 3 euuropei, 9 medaglie mondiali, 4 coppe del mondo di specialità e due coppe del mondo generali, la seconda proprio nel 2019. Alessio Martinalli, 18 anni di Valdidentro, è stato protagonista dello splendido attacco in solitaria che l'ha portato a chiudere al secondo posto i mondiali Junior di ciclismo su strada. Franco Marelli è riconosciuto dagli addetti ai lavori per la sua abilità nel crescere e forgiare nuovi portieri, gli ultimi in ordine di tempo usciti dalla sua scuola sono stati Mattia Marocco e Marco Lassi, il primo attualmente nella rosa della squadra Primavera della Lazio e il secondo in forza alla Vigor Carpaneto in serie D. Orlando Salomoni, premiato nel 1975 come preparatore tecnico, tornerà a ricevere il premio Panathlon per la grande opera svolta per il tennis in provincia. Arianna Bertini riceverà il premio fair play per aver deciso di sbagliare un calcio di rigore nel match del campionato di Promozione tra Pontese e Curno, un penalty assegnato per un fallo di mano inesistente.