La domenica prima della sosta pasquale ha messo in evidenza le prestazioni di tanti giocatori e la nostra scelta questa volta è ricaduta sui tre che riteniamo più meritevoli anche a livello simbolico. Tre giocatori, tre generazioni diverse. Partiamo dal più giovane, vice capocannoniere del campionato di Prima categoria nel 2022-23 e protagonista anche nella stagione corrente con reti e assist pesantissimi per la sua squadra. L'Albosaggia Ponchiera che ieri è tornata alla vittoria dopo 7 partite senza la gioia dei tre punti deve ringraziare anche Alessandro Menghi, 24 anni tra due giorni, che contro il Lambrugo ha messo a referto tre assist e un gol. A beneficiare dell'assistenza di Menghi è stato Paolo Bianchini, classe 1994, autore di una tripletta. Tre reti simili, tutte di sinistro, approfittando degli spazi concessi dalla difesa avversaria. Il terzo giocatore che abbiamo scelto non ha segnato, ma rappresenta uno dei simboli dell'Ardenno Buglio che ha festeggiato la vittoria del campionato di Seconda categoria con oltre un mese d'anticipo. A quasi 40 anni, li farà il prossimo ottobre, Alain Quaini si è trasformato da goleador implacabile a uomo squadra e ieri contro il Piantedo ha messo in porta prima Stefano Romano e poi Reda El Bakhtaoui, deliziosa la giocata che ha consentito al capocannoniere del torneo di siglare il 27° centro stagionale.