Da sinistra Maurizio e Orlando Salomoni, Michnev, Caruso, Crugnola
A brindare è stato un atleta ceco, ma i veri vincitori della quarta edizione dell'Itf Futures "Città di Sondrio" sono gli organizzatori. Partite di alto livello sin dai primi turni e pubblico delle grandi occasioni per assistere alla finale tra le due prime teste di serie. A spuntarla, dopo un'ora e 44 minuti di gioco, con parziali di 7-6 6-4 è stato Petr Michnev, ma Salvatore Caruso ha lasciato il campo a testa alta. Decisiva la potenza del ceco e in particolare il servizio con ben 10 ace complessive. Nei momenti di difficoltà il 27enne di Ostrava, numero 274 al mondo nelle classifiche Atp, si è affidato alla potenza del suo gioco ed alla lunga Caruso ha dovuto arrendersi. Per Michnev quello conquistato a Sondrio è il settimo torneo Futures della carriera. “Abbiamo assistito alla miglior edizione di sempre - ha commentato Orlando Salomoni, presidente del Tennis Sporting Club -, coronata da una finale di altissimo livello. Siamo soddisfatti e aspettiamo impazienti la prossima edizione: dovremmo finalmente avere a disposizione una struttura fissa e unica con due campi coperti, il che renderebbe la cornice ancora più adatta a una manifestazione di questo spessore”. Sulla stessa linea il commento del direttore del torneo, Marco Crugnola: “Ho visto molte finali a questo livello, ma difficilmente si trova una partecipazione simile di domenica mattina. Il merito è della fame di tennis che Sondrio dimostra ogni anno, e anche dell’entusiasmo di un club che ha sposato in toto lo spirito della manifestazione".
(Credit photo: Francesco Panunzio)
