Rida El Bakhtaoui: "Mi sento trattato male dal Delebio"

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Rida El Bakhtaoui in primo piano

Lo scorso 5 gennaio abbiamo dato spazio ad alcune notizie riguardanti operazioni di mercato concluse dal Delebio. Tra queste c'era anche la decisione di mettere fuori rosa Rida El Bakhtaoui (10 marzo 1999) e il fratello Fahd (3 novembre 2000). In questo periodo siamo stati più volte contattati dal giocatore che ci chiedeva di dare spazio alla sua versione dei fatti, di seguito la sua verità: <<Il fatto che la società ha comunicato di averci messo fuori rosa senza spiegare il motivo mi ha dato molto fastidio perché ci ha messo in cattiva luce. Da due settimane avevo avvisato che avrei voluto andare al Dubino e che anche altre squadre mi stavano cercando, dal momento che non mi hanno lasciato andare via ho deciso di riportare la borsa. Ho provato, prima che chiudesse il mercato, ad avere un contatto con la dirigente di riferimento e i due mister ma non mi hanno mai risposto. Pochi giorni fa ho incontrato il presidente chiedendo almeno di giocare con la Juniores ma non è stata accettata nemmeno questa richiesta vista la contrarietà del primo e del secondo allenatore. Mi sembra una ripicca. un voler farmi pagare il fatto che volessi andare via. Con il Delebio ho firmato quando avevo 16 anni e mi era stato promesso che in qualunque momento avessi voluto cambiare squadra non ci sarebbero stati problemi. Ho sempre dato tutto per il Delebio e mi sono sempre comportato bene, questa cosa mi ha fatto male. Non siamo professionisti, giocare a calcio deve essere un divertimento>>.