Parte tra le polemiche la Nuova Sondrio Calcio

Calcio

Nata da poche settimane ma già al centro dell'attenzione di alcune delle società della zona. È la sorte toccata alla Nuova Sondrio Calcio che nei suoi primi passi sta forse pagando l'inesperienza sottovalutando il lavoro fatto finora dalle realtà vicine. Un aspetto evidenziato chiaramente da quanto accaduto negli ultimi due giorni. Prima un comunicato stampa della Penta Piateda che annunciando il nuovo presidente ha lasciato intendere più di qualche malumore e poi, cronaca di ieri, il comunicato stampa congiunto di Albosaggia Ponchiera, Berbenno, Penta Piateda e Pontese che esprimono la loro posizione in merito alla collaborazione più volte richiesta in questi suoi primi passi ufficiali dalla Nuova Sondrio Calcio. Di seguito il testo integrale del comunicato stampa congiunto:

A rettifica delle notizie apparse recentemente su organi di stampa e televisioni locali, con relative interviste rilasciate dal presidente di Nuova Sondrio Calcio Srl, le sottoscritte società USD Pontese Calcio, ASD Penta Piateda, ASD Berbenno e ASD Albosaggia Ponchiera, ricordano quanto segue. Esse sono presenti ormai da molti anni sul territorio Valtellinese al fianco di famiglie e ragazzi. Tutte hanno sempre sviluppato le loro attività grazie al volontariato di dirigenti e allenatori, alla collaborazione di amministrazioni comunali e sovraccomunali e agli sponsor grandi e piccoli, che hanno reso possibile sostenere i costi (campi, trasporti, tesseramento e assicurazioni, iscrizione ai campionati, ecc.). Pur nelle difficoltà, tutte hanno sempre mantenuto i conti in ordine, sviluppando il proprio operato nei limiti del possibile, tenendo conto del loro limite operativo e finanziario, per evitare passi più lunghi del consentito, con i conseguenti fallimenti economici e sportivi a cui purtroppo il calcio (non solo locale) ci ha abituato. Tutte le società hanno cercato di creare, con i loro limiti, dei luoghi adatti in cui i ragazzi che praticano questo sport possano esprimere il proprio modo di essere, nel rispetto di coetanei, persone e cose e rispetto delle regole in generale, perché possano sviluppare le proprie capacità nello sport, ma soprattutto nella scuola, nel lavoro, nella vita da adulto. Tutte le società sono concordi nel fatto che la rinascita di una società in Sondrio sia, in assoluto, un fatto positivo per tutti, a partire dai ragazzi. In relazione alla Nuova Sondrio Calcio SRL, recentemente acquisita da Michele Rigamonti, corre l’obbligo di precisare quanto segue. Oltre un mese fa le Società ASD BERBENNO, ASD PENTAPIATEDA, USD PONTESE hanno proposto al Presidente della Nuova Sondrio Calcio SRL un accordo di programma organico che prevedeva l’immediato avvio di un tavolo di lavoro che portasse alla definizione del nuovo modello societario (la SONDRIO CALCIO VALTELLINA, compartecipata da tutte le Società interessate), alla sua costituzione ed alla sua iscrizione all’albo FIGC in tempi utili per la disputa dei campionati dell’anno calcistico 2022-23. In estrema sintesi (era infatti evidente che, visti i tempi ristretti e preso atto che tutte le altre Società stavano programmando le proprie attività, difficilmente si sarebbe arrivati alla definizione di un accordo completo per i campionati 2021-22) la proposta, peraltro elaborata e condivisa dal tavolo tecnico costituito dall’attuale Direttore Sportivo della Nuova Sondrio Calcio SRL, prevedeva che NSC SRL iniziasse la prossima stagione con la Prima Squadra e le categorie Juniores ed Allievi, demandando il perfezionamento di tutte le altre categorie alla SONDRIO CALCIO VALTELLINA. A ciò ha fatto seguito un incontro a cui ha partecipato, oltre alle Società ASD BERBENNO, ASD PENTAPIATEDA, USD PONTESE e NSC SRL anche AC ALBOSAGGIA PONCHIERA, che nel frattempo aveva condiviso il documento sottoscritto dalle tre Società; durante tale incontro (in cui tra l’altro sono stati stigmatizzati maldestri, goffi e ripetuti tentativi di contattare, da parte di persone legate direttamente o indirettamente a NSC SRL, tesserati - giocatori e tecnici - di altre Società - e ciò sicuramente non giova ad un rapporto di leale e reciproca collaborazione) la NSC SRL ha comunicato che non avrebbe sottoscritto la proposta, dicendo che non vi erano margini di trattativa e che avrebbe aperto a tutte le categorie, per poi rivedere la situazione l'anno successivo, ovviamente nella convinzione che le 4 società sarebbero state a disposizione aspettando una decisione di NSC SRL. Stupisce quindi che, probabilmente resosi conto che costituire tutte le categorie dal nulla è un’impresa estremamente complessa in tempi così ristretti, il Presidente di NSC SRL richieda oggi, con un accorato quanto tardivo appello, collaborazione alle Società riconoscendone l’importanza (collaborazione che la stessa NSC SRL ha rifiutato), volto a “portare al Sondrio i più bravini” e garantendo comunque agli altri di poter continuare a giocare. Prescindendo dal fatto che ormai i tempi non consentono, per la prossima stagione, la costituzione della SONDRIO CALCIO VALTELLINA, le Società firmatarie del presente comunicato ribadiscono ampia disponibilità alla costituzione di un tavolo di lavoro, a condizione che, prima degli aspetti tecnici, siano chiaramente definiti quelli societari e che, soprattutto, ci sia pari dignità e correttezza nei rapporti con chi, da anni, consente ai nostri ragazzi di divertirsi che, in ambito dilettantistico è, a nostro avviso, ancora la cosa più importante (aldilà delle legittime ambizioni che può avere la squadra del capoluogo).