Sondrio-Como, la partita dell'anno

Calcio

Cesare Ambrosini, colonna del Sondrio e grande ex del Como - Foto: Luca Gianatti

Sta per arrivare la domenica più attesa dai tifosi e dall'ambiente Sondrio, la sfida più affascinante che la stagione di serie D può regalare, lo scontro diretto con il Como. Quella lariana è la formazione più blasonata del girone B ed è inutile ricordare il passato glorioso con le stagioni in serie A e nel campionato cadetto. Adesso il Como sta lavorando per tornare un giorno a quei livelli e, vicende societarie a parte, la sfida della Castellina rappresenta un momento importante nella lotta a distanza con l'attuale capolista Mantova. Sono 30 i punti del Como con una sola sconfitta sul campo dei mantavani e 20 quelli di un Sondrio che nelle ultime 5 uscite ha ottenuto solo 3 pareggi e 2 sconfitte. Sarà una sfida dal sapore particolare per il perno della difesa sondriese Cesare Ambrosini che con la maglia del Como ha giocato dal 2011 al 2017 collezionando oltre 130 presenze e di queste 23 in serie B. Al difensore nativo di Erba il compito di contenere assieme ai compagni i vari Dell'Agnello, attaccante classe 1992 di scuola Inter prelevato dal Livorno., Gabrielloni, 4 gol in stagione, De Nuzzo, cresciuto nell'Udinese, e i tanti altri elementi di valore che compongono l'attacco lariano. L'uomo che finora ha però  fatto la differenza è il 33enne centrocampista Federico Gentile, già 10 gol campionato per l'ex giocatore di Robur Siena e Spal. Tra i tanti nomi di spicco di un organico ricchissimo anche l'ex Genoa Silvano Raggio Garibaldi. In assoluto il nome più blasonato è un ex grande giocatore e ora dirigente, O'Rey di Crocefieschi Roberto Pruzzo che ricopre la carica di direttore sportivo del Como. Nel Sondrio tornano a disposizione dopo un turno di squalifica Beltrame, Botticini, Cannataro e ci sarà la prima convocazione per il neoacquisto Damo. Recuperati Ronzoni e De Respinis. Assenti, oltre a Fascendini e Jamal, gli squalificati Valente (3 turni) e Baggi. Capitolo mercato. In settimana la società ha ufficializzato un arrivo e tre partenze. Il volto nuovo alla corte di Omar Nordi è quello di Simone Damo, 18 presenze in D con il Pavia nella seconda parte della scorsa stagione. Lasciano il capoluogo Enrico Di Cesare, elemento cardine nella squadra che ha conquistato la promozione, Mattia Noris, primo acquisto estivo e David Porta. Di Cesare è approdato alla Luparense (Eccellenza veneta) , Noris all'AlbinoGandino (Eccellenza lombarda), mentre Porta è in attesa di trovare una nuova sistemazione. 

Convocati Sondrio: Paolo Guerci, Marco Lassi, Simone Damo, Gianmarco Salcone, Nicholas Mara, Giovanni Mostacchi, Luca Fognini, Nicola Botticini, Luigi Ronzoni, Alessandro Cannataro, Riccardo Vono, Alessandro Coppola, Alex Della Cristina, Alessandro De Respinis, Nicola Antonucci, Simone De Bianchi, Marco Valtulina, Paolo Beltrame, Cesare Ambrosini, Ayoub Yacoub.