Tiranese al playoff, corsa a 3 per l'altro posto utile

Calcio

Emozioni a non finire nella penultima giornata della stagione regolare. La Tiranese consolida la seconda piazza e si garantisce l'accesso al playoff. Per l'altro posto utile corsa a tre tra Valchiavenna, che ha chiuso oggi il campionato, Alto Lario e Bormiese, saranno decisivi gli ultimi 90 minuti. Netta vittoria (5-1) della Tiranese sulla Valmalenco con reti di Turconi (1-0 e 2-0) e Del Zot (3-0) nel primo tempo, di Presazzi (3-1) e due volte Valli nella ripresa. Partita pazza a Cosio con ben tre rigori falliti. Due da parte dell'Atletico con Micheal Scaramella insuperabile prima su Sottocornola e poi su Marco Spini e uno dal Valchiavenna con lo specialista Stefano Romano che si è fatto respingere il tiro da Gini. La sfida si è decisa con il successo ospite per 2-1 firmato da Trussoni e Stefano Romano, per i padroni di casa gol di Sottocornola che ha ribattuto a rete il penalty che aveva fallito.  Soffre oltre un'ora in casa l'Alto Lario contro la Talamonese poi vince 4-2 con le reti in sequenza di Ronconi (0-1), Palo (1-1), Albonico (2-1), Alesandro Cerri (2-2), Dell'Oca (3-2), Busato (4-2). Non fallisce l'obbiettivo 3 punti la Bormiese che vince 3-1 a Grosio contro il Livigno con le firme di Binda (0-1), Gasperi (0-2), Ponti (1-2), Zappa (1-3).  Due i pareggi. Uno nella sfida tra Prata e Dongo (1-1) con gol di Guizani e Vermiglio, l'altro tra Polisportiva Villa e Penta Piateda (2-2) con un'autorete di Alfarano, un gol di Acquistapace e per gli ospiti di Pini, Federico Vanotti. La giornata si era aperta con la sfida tra la vincitrice del campionato di Seconda categoria e quella che ha vinto la Terza. Partita senza storia terminata 7-2 per l'Albosaggia Ponchiera che si è portata sul 3-0 con Mazzoleni, Zugnoni e ancora Mazzoleni. L'Ardenno Buglio ha accorciato con Papa e dopo aver subito il 4-1 di Moroni ha dimezzato il distacco con Nana. L'Albosaggia Ponchiera, che domenica aveva rifilato 7 reti alla Polisportiva Villa, ha di nuovo allungato con Moroni, Aquilini e ancora Moroni che ha così firmato la sua tripletta personale.